Ambito dei contenuti

Perché la nebbia è più frequente in autunno?

MeteoSvizzera-Blog | 26 settembre 2023
1 Commento

L'autunno astronomico è iniziato questo fine settimana, per la precisione sabato 23 settembre alle 8.49 del mattino. Puntualmente in alcune zone dell’Altopiano e del Giura si è presentata la nebbia. Ma perché in autunno c'è spesso la nebbia?

  • Tempo

Piè di pagina

Navigazione top bar

Autorità federali svizzereAutorità federali svizzere

La nebbia è in realtà una nuvola situata a livello del suolo. Come tutte le nuvole, non è costituita da vapore acqueo (in forma gassosa) ma da minuscole goccioline (di acqua condensata, quindi in forma liquida). Per definizione, si parla di nebbia quando la visibilità è inferiore a 1 km. Non entreremo qui nel dettaglio dei processi fisici coinvolti nella formazione della nebbia. Ma ci chiederemo quali sono i fattori che rendono la nebbia particolarmente comune in autunno.

Notti più lunghe, sole basso sull'orizzonte, umidità

Da un lato, dopo l'inizio astronomico dell'autunno, le notti sono più lunghe dei giorni, e dunque il tempo di irraggiamento emesso e di conseguente raffreddamento durante la notte è più lungo del tempo di radiazione ricevuta e di riscaldamento durante il giorno. D’altra parte, a causa della posizione più bassa del sole, l’angolo di incidenza dei raggi solari durante il giorno è decisamente più acuto rispetto a quanto non lo sia durante il semestre estivo. La superficie terrestre viene dunque raggiunta da una minore quantità di radiazioni solari. In generale, il bilancio della radiazione sulla superficie terrestre alle nostre latitudini è quindi negativo, il che provoca un leggero raffreddamento della superficie con il passare dei giorni.

Più bassa è la temperatura dell'aria, meno vapore acqueo essa potrà contenere. Quando si raggiunge il punto di saturazione, inizia la condensazione e si potrà formare la nebbia. In autunno l'umidità è ancora elevata. La situazione cambia in seguito nel corso del semestre invernale, quando aumenta l'afflusso di masse d'aria polari più secche. La frequenza della nebbia diminuisce quindi nel corso dell'inverno.

Per saperne di più sulla nebbia potete consultare il relativo capitolo sul nostro glossario meteorologico.