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Piogge abbondanti al Sud e nelle Alpi
MeteoSvizzera-Blog | 20 settembre 2023
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Fra giovedì a mezzogiorno e venerdì sera, a sud delle Alpi sono attese precipitazioni abbondanti. Da giovedì sera le piogge intense toccheranno anche le Alpi centrali e orientali. Per questo motivo per le regioni interessate sono state emesse alcune allerte di livello 3 e 4 (su 5)

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Situazione meteorologica

Mercoledì un sistema di bassa pressione sul Mediterraneo occidentale si avvicinerà al versante meridionale delle Alpi. Questo farà affluire aria marittima calda e umida sulle Alpi, che causerà già i primi deboli rovesci di pioggia sul versante meridionale delle Alpi. Giovedì, sul fianco orientale di un nuovo e pronunciato sistema di bassa pressione, il flusso meridionale si rafforzerà notevolmente sulle Alpi, portando una moderata corrente favonica sul versante settentrionale delle Alpi e una situazione di sbarramento sul versante sudalpino. Nella notte su venerdì, il fronte freddo associato attraverserà la Svizzera dalla Francia. Di conseguenza, le intense precipitazioni si estenderanno anche alle Alpi centrali e orientali.

Animazione fino a venerdì  22 settembre delle carte di previsione del modello ECMWF che mostrano l'andamento dei venti in quota. Una zona di venti molto intensi (corrente a getto) si sposta sulle Alpi e determina l'avvezione di aria molto mite di origine mediterranea verso la Svizzera.
Animazione fino a venerdì 22 settembre delle carte di previsione del modello ECMWF che mostrano l'andamento dei venti in quota. Una zona di venti molto intensi (corrente a getto) si sposta sulle Alpi e determina l'avvezione di aria molto mite di origine mediterranea verso la Svizzera. (ECMWF/MeteoSvizzera)
Animazione fino a venerdì 22 settembre delle carte di previsione del modello ECMWF che mostrano la temperatura equivalente potenziale, grandezza mediante la quale si possono identificare le differenti masse d'aria: in rosso e giallo aria calda e umida, in verde e blu aria fresca e secca. Giovedì sera, all'interno delle correnti sudoccidentali (si veda animazione precedente), un marcato fronte freddo raggiungerà il nostro Paese. L'aria calda di origine mediterranea sospinta sulle Alpi sarà poi sospinta ulteriormente a nord, spingendosi al di sopra del cuscino di aria fredda che raggiungerà la Svizzera nordalpina, producendo precipitazioni abbondanti anche sulle Alpi centrali e orientali.
Animazione fino a venerdì 22 settembre delle carte di previsione del modello ECMWF che mostrano la temperatura equivalente potenziale, grandezza mediante la quale si possono identificare le differenti masse d'aria: in rosso e giallo aria calda e umida, in verde e blu aria fresca e secca. Giovedì sera, all'interno delle correnti sudoccidentali (si veda animazione precedente), un marcato fronte freddo raggiungerà il nostro Paese. L'aria calda di origine mediterranea sospinta sulle Alpi sarà poi sospinta ulteriormente a nord, spingendosi al di sopra del cuscino di aria fredda che raggiungerà la Svizzera nordalpina, producendo precipitazioni abbondanti anche sulle Alpi centrali e orientali. (ECMWF/MeteoSvizzera)

Quantitativi di precipitazone attesi

Giovedì mattina le precipitazioni saranno ancora deboli sul versante sudalpino, mentre a nord della dorsale alpina principale il tempo resterà asciutto. Nel pomeriggio di giovedì le precipitazioni si intensificheranno e si estenderanno alle Alpi centrali e orientali nella notte su venerdì. La fase di precipitazioni più intensa è prevista tra giovedì sera e venerdì mattina, con precipitazioni anche a carattere temporalesco, che rendono difficile la localizzazione precisa dei quantitativi di pioggia più elevati.

A causa della formazione di linee quasi-stazionarie di rovesci e temporali, gli accumuli maggiori di pioggia sono attesi sul Sopraceneri, in particolare fra le Centovalli, la bassa Vallemaggia, la Verzasca, la Leventina, la Valle di Blenio e l’alto Moesano. Su queste regioni sono possibili accumuli fra 140 e 200 mm, con punte locali fino a 250 mm. Sul Sottoceneri, la Val Bregaglia e la Valposchiavo sono previsti 70-120 mm; sull’alta Engadina, così come sul versante nordalpino centrale e orientale, sono attesi accumuli di 40-80 mm.

Il limite delle nevicate rimarrà sopra i 3200 metri fino a giovedì sera e scenderà a 2200-2600 metri nella notte sul venerdì.

Quantitativi previsti di precipitazione in Svizzera fra giovedì sera e venerdì sera. Confronto fra il modello globale IFS (a sinistra) e il modello locale COSMO2 (a destra), per quanto riguarda la mediana di tutte le previsioni. Il modello COSMO, che risolve esplicitamente la convezione, produce quantitativi di precipitazione più elevati. Entrambi i modelli posizionano il massimo delle precipitazioni fra il Sud delle Alpi e la cresta alpina principale. La posizione esatta dei massimi dipenderà tuttavia dalla regione su cui si svilupperanno i temporali più intensi.
Quantitativi previsti di precipitazione in Svizzera fra giovedì sera e venerdì sera. Confronto fra il modello globale IFS (a sinistra) e il modello locale COSMO2 (a destra), per quanto riguarda la mediana di tutte le previsioni. Il modello COSMO, che risolve esplicitamente la convezione, produce quantitativi di precipitazione più elevati. Entrambi i modelli posizionano il massimo delle precipitazioni fra il Sud delle Alpi e la cresta alpina principale. La posizione esatta dei massimi dipenderà tuttavia dalla regione su cui si svilupperanno i temporali più intensi. (ECMWF/MeteoSvizzera)

Allerte

Le allerte attive possono essere consultate sul sito e sull'app di MeteoSvizzera.

Mappa delle allerte attive (stato 20 settembre ore 15).
Mappa delle allerte attive (stato 20 settembre ore 15). (MeteoSvizzera)