La canicola ci ha cotti a fuoco lento, risultando progressivamente sempre meno sopportabile. Oggi l’apice è stato raggiunto con svariati record a media-alta quota.
Iniziata fra lo stupore generale di un’allerta che non sembrava essere necessaria, la canicola ci ha preso gusto, alzando di giorno in giorno il livello di cottura. Dopo 11 giorni con un’allerta canicola attiva, di cui gli ultimi 5 giorni del massimo grado, siamo ormai cotti al punto giusto. È ora di spegnere i fornelli. Ma il calore accumulato prenderà del tempo a evacuarsi, e fino ad un ricambio di massa d’aria dovremo ancora riposare qualche giorno in aria calda.
Nel frattempo oggi è caduto qualche ulteriore record per il mese di agosto. Piotta ha segnato 34.1 gradi superando il record del 13 agosto 2003 di un decimo di grado. Malgrado la differenza di un solo decimo di grado il record è notevole, infatti nel 2003 era il sostenuto influsso favonico ad aver spinto la temperatura così in alto, favonio presente oggi solo a tratti e in modo marginale. In assenza di termiche, vista la cappa di caldo negli strati superiori, la conseguente mancanza di rimescolamento ha permesso all’aria calda di accumularsi sul fondovalle.
Anche San Bernardino segna con 28.0 gradi un nuovo record, superando di 0.4 gradi il precedente del 2003, anche qui vale il discorso per la presenza di favonio in quell’occasione.
Da notare inoltre che i record odierni si manifestano più tardivamente, che non nel 2003, di ben 10 giorni.
La stazione di Robiei segna un nuovo record per agosto con 25.2 gradi. Al Monte Generoso la temperatura massima ha raggiunto i 25 gradi, a pari merito del 2003. Mentre Cimetta ha mancato di poco il superamento del precedente record.
I record sono stati registrati fra una quota di 990m e 1898m, a dimostrazione di quanto fosse calda la massa d’aria a media-alta quota. A basse quote le temperature massime odierne sono restate 2-5 gradi al di sotto dei record precedenti.
Come titolavamo il picco di caldo è stato raggiunto oggi, ma la discesa sarà lenta, l’allerta per canicola resterà in vigore fino a venerdì e dovremo aspettare la domenica per un ricambio marcato di massa d’aria, accompagnato da rovesci e temporali.
La prossima settimana torneremo ad una temperatura in norma o leggermente al di sotto, e dopo la caldana di questi giorni sarà come fare un bagno in un laghetto alpino.