Breve contestualizzazione storica
Il tipo di temporale che ha causato queste forti raffiche di vento non è assolutamente una novità per la regione del Giura. I tornado sono già stati più volte causa di vere e proprie catastrofi in Svizzera. In tre casi noti e ben documentati - il 19 agosto 1890 e il 26 agosto 1971 nella Vallée de Joux nel Giura vodese, nonché il 12 giugno 1926 vicino a La Chaux-de-Fonds - i tornado hanno percorso corridoi chilometrici nella foresta da SW a NE e hanno distrutto parzialmente o totalmente molti edifici.
Nel pomeriggio del 12 giugno 1926 si verificò un tornado non lontano dalla città di La Chaux-de-Fonds. Il tornado si formò su una catena di colline a nord-est della città e passò a nord in direzione delle Franches Montagnes (Herzog, Golaz 1926). Il suo percorso ha mostrato ancora una volta il caratteristico orientamento quasi rettilineo SW-NE. Il tornado ha coperto una distanza di 22 chilometri, sollevandosi dal suolo dopo 7 chilometri e toccando nuovamente terra 3 chilometri più avanti. Un bambino di otto anni, che viaggiava con la madre, è stato scaraventato in aria dalla tempesta con tale violenza da soccombere per le ferite riportate. Sua madre e diverse altre persone sono rimaste gravemente ferite. Dopo la tempesta, rimasero case distrutte e foreste spoglie (Herzog, Golaz 1926; Piaget 1976). Di seguito è riportata una fotografia di un abete rosso, i cui rami nella parte centrale dell'albero sonos tati avvolti più volte intorno al tronco (Herzog, Golaz 1926). La natura di tornado del temporale del 12 giugno 1926 difficilmente può essere rappresentata in modo più impressionante.
Il 23 agosto 1934, la regione di La Chaux-de-Fonds fu nuovamente colpita, questa volta da diversi tornado. Essi causarono la morte di tre persone (Piaget, 1976).
Fonti:
- Piaget A. , 1976: L'évolution orageuse au nord des Alpes et la tornade du Jura vaudois du 26 aout 1971. Veröffentlichungen des Schweizerischen Meteorologischen Zentralanstalt Nr. 35.
- Herzog J.L., Ch. Golaz, 1926: Le cyclone orageux du12 juin 1926. Annalen der Schweizerischen Meteorologischen Zentralanstalt 1926, Anhang Nr. 3.