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La tempesta Poly attraversa il nord Europa

MeteoSvizzera-Blog | 05 luglio 2023
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Una depressione insolitamente sviluppata per il periodo dell'anno, è transitata verso est lungo la costa del Mare del Nord oggi, mercoledì, portando raffiche di oltre 100 km/h soprattutto sulle coste olandesi e della Germania settentrionale.

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Autorità federali svizzereAutorità federali svizzere

Il sistema di bassa pressione battezzato "Poly" si è sviluppato ieri, martedì, sul Canale della Manica e si è in seguito spostato verso nord-est in direzione del Mare del Nord. Nel corso della notte la tempesta si è rapidamente approfondita, con un calo di pressione di circa 15 hPa fino a un minimo di 990 hPa al suo centro e con un marcato rafforzamento dei venti. Mercoledì mattina, Poly si trovava nelle immediate vicinanze delle coste olandesi.

A Ijmuiden, sulla costa, sono state misurate raffiche massime di 148 km/h e di 119 km/h all'aeroporto di Amsterdam-Schiphol. Il servizio meteorologico olandese KNMI ha emesso un avviso di tempesta.

Nel pomeriggio Poly ha già raggiunto la Baia tedesca, causando raffiche di 90-100 km/h. La tempesta raggiungerà la Danimarca in serata, per poi perdere gradualmente di intensità.

Mare del Nord agitato

I venti di burrasca hanno generato onde di 3-4 metri sul Mare del Nord, al largo della costa olandese. A causa della durata relativamente breve dei venti di burrasca e della vicinanza della costa, le onde non hanno potuto crescere oltre.

Si trattava di uno "sting jet"?

È degna di nota la posizione dei venti più intensi dietro il fronte freddo, poco più a sud del minimo depressionario. Questo è tipico delle tempeste a rapido sviluppo come Poly e fa pensare ad un cosiddetto "sting jet". In parole povere, uno "sting jet" si sviluppa quando l'aria fredda e secca scende rapidamente dagli strati superiori e medi. Nel caso di Poly ci sono alcuni indizi in questo senso, anche se l'aria d'alta quota probabilmente non è arrivata fino alla superficie: secondo i calcoli delle traiettorie (non mostrati qui), l'aria che ha colpito la costa olandese aveva un'altitudine iniziale di circa 2000 metri. Sarebbero quindi necessarie ulteriori analisi.

E in Svizzera?

La Svizzera è stata toccata solo molto marginalmente dalla tempesta Poly. I venti sono stati quindi molto più deboli e hanno raggiunto raffiche da 40 a 60 km/h, con punte di 70-90 km/h nelle località più esposte del Giura e delle Prealpi. I valori più alti sono stati registrati soprattutto al mattino con il passaggio del fronte freddo. In precedenza, una linea di rovesci e alcuni temporali è transitata sulla Svizzera al mattino presto. Un'altra zona di rovesci, associata al fronte freddo, è seguita in mattinata.

A sud delle Alpi il fronte freddo, seppur piuttosto lontano, ha favorito un aumento dell'instabilità e della conseguente formazione di temporali.