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Sbarramento anomalo

MeteoSvizzera-Blog | 17 aprile 2023
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Ancora un po' di pazienza: dopo due giornate con tendenza favonica, fra giovedì e venerdì dovremmo finalmente riuscire ad avere un po’ di pioggia a sud delle Alpi. La situazione resterà piuttosto dinamica e instabile anche nei giorni successivi, con probabile ripresa delle piogge nella giornata di domenica.

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La situazione meteo a livello sinottico è attualmente determinata da un anticiclone sulla Scandinavia e da una zona depressionaria fra l'Italia meridionale e la Gracia. Correnti da nordest convogliano così aria moderatamente umida e instabile verso le Alpi. Il versante sudalpino, grazie ad una tendenza favonica, ha risentito meno di questa instabilità a causa dell'aria secca presente negli strati atmosferici più bassi. Alcuni cumuli con base piuttosto alta, oltre i 2500 metri, sono comunque riusciti a svilupparsi anche sulle nostre regioni. In generale questo non è bastato a causare rovesci, se non a livello molto locale.

Alle medie latitudini, ad esempio in Svizzera, le correnti principali spirano da ovest verso est. Come appena visto nella situazione generale, in questi giorni sulle Alpi i venti provengono invece dai quadranti orientali. Fra giovedì e venerdì, i venti orientali faranno transitare una piccola depressione in senso retrogrado (atipico) sull'Europa centrale. La traiettoria della depressione non è ancora certa, ma sembra molto probabile che essa passerà a qualche centinaio di chilometri più a nord della Svizzera.

Le nostre regioni saranno così toccate in modo indiretto: il passaggio depressionario indurrà un "risucchio", che sul versante sudalpino rafforzerà i venti sudorientali, portando aria umida verso il Ticino e formando una situazione si sbarramento relativamente breve, ma sufficiente a portare piogge moderate.

Quanto pioverà?

Piccole variazioni nella traiettoria della depressione possono ancora portare qualche cambiamento nei quantitativi di pioggia. Le stima mediana del modello COSMO2 va dai 20 ai 40 mm a dipendenza delle regioni, con i valori più alti su Locarnese/Vallemaggia/Centovalli. La deviazione standard (che indica l'incertezza) è di circ 20 mm, perciò è probabile che le prossime corse del modello "aggiusteranno il tiro". Per il momento, comunque, anche la versione più secca è attorno ai 10 mm.

Attendiamo fiduciosi e ottimisti.