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Pioggia e evapotraspirazione, bilancio negativo
MeteoSvizzera-Blog | 16 aprile 2023
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A sud delle Alpi le deboli piogge di questi primi 15 giorni di aprile sono risultate insufficienti per ottenere un bilancio positivo nel suolo. Meglio invece sul versante nordalpino.

Terreno sempre più asciutto
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Se confrontiamo i dati di evapotraspirazione con le precipitazioni di questi primi 15 giorni di aprile il bilancio è negativo:

  • Stabio,                 somma precipitazioni: 20.1 mm / evapotraspirazione: 32.21 mm
  • Lugano,               somma precipitazioni:   9.2 mm / evapotraspirazione: 36.82 mm
  • Locarno Monti, somma precipitazioni:   8.0 mm / evapotraspirazione: 46.26 mm

Interessante notare che le giornate con maggiore evapotraspirazione erano toccate dal favonio, un vento caldo e asciutto che incrementa questo fattore. La giornata del 12 aprile ha avuto un’evapotraspirazione minima grazie alle precipitazioni in corso, mentre il 7 aprile grazie alle basse temperature e un soleggiamento contenuto.

Evapotraspirazione

L'evapotraspirazione è una variabile o grandezza fisica usata in agrometeorologia. Consiste nella quantità d'acqua (riferita all'unità di tempo) che dal terreno passa nell'aria allo stato di vapore per effetto congiunto della traspirazione, attraverso le piante, e dell'evaporazione, direttamente dal terreno.

Va detto che il clima primaverile a sud delle Alpi ha una forte variabilità, e che dei bilanci negativi su 15 giorni non sono atipici, ma attualmente il bilancio globale cumulato è fortemente deficitario. La riserva di acqua nel suolo risulta quindi in costante diminuzione, e deboli apporti di precipitazioni vengono velocemente riassorbiti dall’atmosfera.

Fig. 1: Bilancio trimensile, indice SPEI Precipitazioni / Evapotraspirazione, evoluzione su 12 mesi, Locarno Monti
Fig. 1: Bilancio trimensile, indice SPEI Precipitazioni / Evapotraspirazione, evoluzione su 12 mesi, Locarno Monti

A Locarno Monti, come generalmente in tutte le stazioni di misura a basse quote a sud delle Alpi, il bilancio trimensile del rapporto fra precipitazioni e evapotraspirazione è restato negativo da oltre 12 mesi.

Differente la situazione attuale al nord delle Alpi

Fig. 2: Somma delle precipitazioni di 48 ore entro domenica 16.04.2023 14:00, elaborazione CombiPrecip.
Fig. 2: Somma delle precipitazioni di 48 ore entro domenica 16.04.2023 14:00, elaborazione CombiPrecip.

A nord delle Alpi le ultime precipitazioni hanno portato ulteriore sollievo ad una situazione nettamente meno critica che non a sud di esse.  Il bilancio precipitazioni / evapotraspirazione è attualmente positivo su quasi tutte le stazioni di misura a nord delle Alpi. Il deficit di precipitazioni accumulato negli ultimi 12 mesi resta comunque deficitario in tutta la Svizzera.

Fig. 3: Accumuli di neve in 24 ore, entro domenica 16.04.2023, 09:00
Fig. 3: Accumuli di neve in 24 ore, entro domenica 16.04.2023, 09:00

Anche la neve è tornata sulle Alpi, ricuperando localmente il deficit lasciato dall’inverno. Malgrado un limite delle nevicate basso, che si è portato fin verso gli 800 metri nelle vallate alpine, la neve primaverile è però destinata a sciogliersi in fretta.

Fig. 4: Sonnenhütte solo di nome, nei pressi di Ibergeregg, canton Svitto, a circa 1400 metri di quota.
Fig. 4: Sonnenhütte solo di nome, nei pressi di Ibergeregg, canton Svitto, a circa 1400 metri di quota. (Immagine D. Gerstgrasser)

I paesaggi odierni erano comunque suggestivi, anche se in fondo potevano presentarsi al momento opportuno.