Il fulmine da 17 secondi e quello da 768 chilometri
Negli ultimi anni nuovi strumenti (principalmente antenne, in Svizzera affidate a una ditta specializzata, misurazioni satellitari e telecamere ad altissima frequenza) hanno permesso di misurare meglio e più precisamente i fulmini. E le misurazioni particolari non mancano: “Nel 2020 negli Stati Uniti, il 29 aprile, è stato misurato un singolo fulmine che ha coperto una distanza di 768 chilometri, che corrisponde più o meno a quella tra Milano e Napoli: una distanza enorme, anche se si è trattato di un fulmine che non ha toccato terra ed è rimasto in atmosfera”.
L’altro “record” riguarda invece la durata: sempre nel 2020, il 18 giugno, nell’Argentina del nord è stato misurato un singolo fulmine che è durato 17 secondi. “Potete ben immaginare la quantità di elettricità e l'energia che sono state scaricate sul terreno” sottolinea Nisi.