La stagione degli uragani del Nord Atlantico 2022 è iniziata ufficialmente il 1° giugno e terminerà il 30 novembre. Tra il 5 giugno e il 3 luglio sono state osservate tre tempeste tropicali. Si tratta di Alex (inizio giugno), Bonnie e Colin (inizio luglio). A un sistema tropicale viene assegnato un nome quando i suoi venti (velocità media) raggiungono la soglia di 64 km/h, valore utilizzato per determinare il passaggio di un sistema depressionario a tempesta tropicale.
Per quest'anno, i nomi disponibili per la denominazione delle tempeste tropicali e gli uragani sono tratti dalla Lista IV stabilita dall'OMM. Dopo Alex, Bonnie e Colin, potrebbero esserci ancora Danielle, Earl, Fiona, Gaston, Hermine, Ian, Julia, Karl, Lisa, Martin, Nicole, Owen, Paula, Richard, Shary, Tobias, Virginia e Walter. E se, come nel 2005 e nel 2020, questa lista non fosse sufficiente, si ricorrerà a un nuovo elenco di nomi: Adria, Braylen, Caridad, Deshawn, Emery, Foster...
In media ogni anno viene dato un nome a 14 sistemi depressionari, divisi equamente tra 7 uragani e 7 tempeste tropicali. Il picco della stagione cade il 10 settembre, ma la maggior parte dell'attività si verifica tra metà agosto e metà ottobre, come mostra il grafico sottostante.
Negli ultimi 6 anni l'attività è stata superiore alla media. La stagione 2021 ha visto 21 sistemi ciclonici, tra cui 14 tempeste e 7 uragani. Uno di questi uragani, Ida, è stato particolarmente devastante. Il 27 aprile, l’Organizzazione Mondiale della Meteorologia (OMM) ha deciso addirittura di rimuovere questo nome dalla Lista III a causa del pesantissimo tributo umano e danni materiali causato dal rispettivo uragano di categoria 4. Il nome sarà d’ora in poi sostituito con “Imani”. Dal 1953, ben 94 nomi sono stati rimossi per i più svariati motivi dalle liste utilizzate per il bacino atlantico.
Per quest'anno il NOAA (servizio meteorologico nazionale americano) prevede ben 14-21 sistemi ciclonici al quale verrà attribuito un nome a causa della loro intensità. Da 6 a 10 di questi sistemi potrebbero diventare uragani (vento medio >119 km/h), e ben da 3 a 6 uragani maggiori (vento medio >179 km/h, ovvero di categoria 3-5, su un massimo di 5). Se questo avvenisse, il tutto si tradurrebbe nel 7° anno consecutivo con un numero di uragani e un’intensità media superiore alla norma.
Nonostante queste preoccupanti previsioni, l'inizio della stagione è stato particolarmente tranquillo nell'Atlantico. Non sono state osservate tempeste tropicali dallo scorso 3 luglio. Questo è solo il quinto anno dal 1950 in cui non sono state osservate tempeste tra il 3 luglio e il 28 agosto. Considerando il solo mese di agosto, solo due anni (ovvero il 1961 e il 1967) non si sono registrate tempeste tropicali atlantiche. Il 2022, dopo oltre 70 anni, potrebbe quindi essere il 3° anno con un mese di agosto senza tempeste.
Questa relativa calma potrebbe tuttavia cambiare drasticamente nei prossimi giorni. In effetti, sono attesi diversi sviluppi di sistemi tropicali più o meno a breve termine, come mostrato dalle previsioni del centro nazionale per gli uragani del servizio meteorologico americano: