Il mese di agosto che sta per terminare risulterà il secondo più caldo a livello nazionale dall’inizio delle misure nel 1864. Localmente è stato registrato un periodo di tre giorni fra i più caldi mai misurati nel mese di agosto. La somma delle precipitazioni è stata inferiore alla media, mentre alcune stazioni hanno misurato uno dei mesi di agosto più soleggiati dall’inizio delle misure.
Su scala nazionale la temperatura media del mese di agosto è risultata di 1.9 °C superiore alla norma 1991-2020, stesso valore fatto registrare anche dal mese di agosto del 1992. Dall’inizio delle misure nel 1864, un mese di agosto ancora più caldo si era verificato solamente nel 2003, con un’anomalia superiore a 3.5 °C.
Fra l'inizio delle misure nel 1864 e gli anni Ottanta, la temperatura del mese di agosto ha mostrato un andamento abbastanza uniforme in media, senza una chiara tendenza a lungo termine verso valori mensili più alti o più bassi. Poi, all'inizio degli anni Novanta, la temperatura di agosto è aumentata bruscamente di circa 2°C. Il mese estivo di giugno mostra lo stesso rapido riscaldamento ma un po' più tardi, in corrispondenza con il passaggio al XXI secolo.
All’inizio del mese di agosto è iniziato il terzo periodo molto caldo dell’estate 2022, che a sud delle Alpi era cominciato già negli ultimi giorni di luglio. A Ginevra il 4 agosto sono stati registrati 38.3 °C, la temperatura più elevata misurata in Svizzera quest’estate. Anche il valore di temperatura più alto mai misurato a nord delle Alpi fu registrato a Ginevra, con 39.7 °C il 7 luglio 2015. Il record nazionale appartiene invece a Grono, con 41.5 °C misurati l’11 agosto 2003.
Nella Svizzera occidentale e a sud delle Alpi, come per esempio a Ginevra e a Lugano, alcune stazioni di misura hanno registrato il secondo periodo di tre giorni più caldo mai registrato per il mese di agosto dall’inizio delle misure oltre 150 anni fa.
Fra il 3 e il 5 agosto la media delle temperature massime a Ginevra è risultata di 36.7 °C. Il periodo di tre giorni più caldo per questa località in agosto si è verificato fra l’11 e il 13 agosto 2003 con 37.2 °C, mentre tutti gli altri periodi di tre giorni più caldi hanno fatto registrare valori inferiori a 36 °C.
A Lugano la media delle temperature massime registrate fra il 4 e il 6 agosto è stata di 33.8 °C, valore inferiore ai 34.8 °C registrati fra l’11 e il 13 agosto 2003. Gli altri periodi di tre giorni più caldi non hanno superato i 33 °C.
Anche La Chaux-de-Fonds, Chaumont e Château d’Oex hanno registrato il secondo periodo di tre giorni più caldo dall’inizio delle misure, ma con valori di temperatura vicini a quelli già misurati in passato, ad eccezione di quelli del 2003.
Il periodo caratterizzato da temperature molto elevate è terminato a nord delle Alpi il 5 agosto, a sud delle Alpi il giorno successivo. Fino al 13 agosto il tempo è stato comunque caratterizzato da soleggiamento abbondante e temperature elevate. Le zone di alta pressione spesso presenti a nord della Svizzera hanno causato anche frequenti situazioni di bise, con temperature massime che a nord delle Alpi sono state comprese fra 28 e 30 °C, raggiungendo i 32-33 °C in Vallese e nella regione di Ginevra, a sud delle Alpi fra 33 e 37 °C.
Anche fra il 21 e il 25 agosto il tempo è stato soleggiato e caldo, grazie alla presenza di un’alta pressione estesa dall’Atlantico all’Europa orientale. Sono state registrate temperature massime comprese fra 28 e 31 °C, a Ginevra, Stabio e Sion anche superiori a 32 °C, a Biasca fino a più di 34 °C. Le giornate fra il 27 e il 29 agosto, invece, sono state un po’ meno soleggiate e calde con temperature inferiori a 30 °C.
Per molte stazioni di misura si è trattato di uno dei mesi di agosto più soleggiati degli ultimi 60 anni. Per esempio a San Gallo il mese che si sta per concludere risulta il secondo più soleggiato dal 1959. Per ritrovare un mese di agosto ancora più soleggiato a nord delle Alpi bisogna risalire al 2003, mentre a sud delle Api in quanto a soleggiamento il mese di agosto dell’anno scorso è stato comparabile a quello di quest’anno o un po’ più abbondante.
A Stabio nel mese di agosto sono state registrate 23 giornate tropicali, superando il record precedente del 2003 (22 giorni). In tutti gli altri mese di agosto il loro numero era stato uguale o inferiore a 15. A Biasca le giornate con temperatura massima uguale o superiore a 30 °C sono state invece 21. Le serie storiche di queste località sono però piuttosto brevi.
Fra il 14 e il 20 agosto la situazione meteorologica è stata caratterizzata dalla presenza di una bassa pressione, che ha causato rovesci frequenti, soprattutto sulla Svizzera orientale. Quello verificatosi fra il 17 e il 19 agosto è stato praticamente il primo periodo piovoso di più giorni da inizio luglio.
A Riehen (Basilea) il 17 agosto sono caduti 62.2 mm di pioggia, secondo valore più elevato di pioggia giornaliera per questa località dall’inizio delle misure nel 1900. La causa è stata una forte cella temporalesca che si è spostata fra il Giura, l’Ajoie, Basilea, la regione del Reno e la Foresta Nera. A Basilea-Binningen sono stati misurati 57.4 mm, valore che per poco non rientra fra i dieci più elevati per questa stazione.
Fra il 18 e il 19 agosto una zona di bassa pressione si è spostata dalla Francia all’Italia settentrionale e poi ancora più ad est, convogliando aria umida di origine mediterranea verso la Svizzera. A Châbles sul lago di Neucâtel sono caduti 64.8 mm di pioggia, terzo valore giornaliero più alto dall’inizio delle misure nel 1964; a Schänis sono stati registrati 120 mm, terzo valore più alto dal 1961; ad Altstätten sono caduti 121 mm, quinto valore più alto dal 1864.
A sud delle Alpi le precipitazioni più intense sono cadute il 17 agosto, con accumuli di 50-90 mm sul Ticino centro-occidentale, e locali punte anche superiori a 130 mm.
Il 26 agosto si sono verificati alcuni temporali con accumuli di precipitazione localmente importanti, compresi fra 50 e 70 mm. A Ebnat-Kappel sono stati registrati 34.5 mm in 10 minuti, che corrispondono al quarto valore più elevato di precipitazione su questo periodo di tempo per tutta la rete di stazioni di MeteoSvizzera dall’inizio delle misure nel 1981. Il record appartiene a Losanna con 41 mm (11 giugno 2018), seguito da Soglio con 37.3 mm (26 luglio 2019) e da Eschenz con 36.1 mm (2 agosto 2017). La stazione di misura cantonale di Root (Lucerna) il 25 luglio 2021 ha registrato 39.2 mm.
A causa dell’estate molto calda, i frutti degli arbusti e degli alberi da frutta sono maturati molto presto. La maturazione delle bacche del sorbo degli uccellatori è iniziata già all'inizio di luglio e in agosto ha potuto essere osservata soprattutto ad altitudini superiori ai 1000 m. L'anticipo delle osservazioni finora disponibili rispetto alla data media del periodo 1991-2020 è di 14 giorni. Le segnalazioni circa la maturazione dei frutti del sambuco nero sono arrivate con un anticipo di 18 giorni sulla media (1996-2020). Le prime osservazioni sono state effettuate a metà luglio. In agosto, le bacche mature di sambuco nero hanno potuto essere osservate fino a circa 1000 m di altitudine. Tuttavia, una valutazione definitiva del grado di maturazione dei frutti del sambuco nero potrà essere fatta solo a settembre, poiché i rapporti di molte stazioni sono ancora mancanti.
Il colchico autunnale è sbocciato all'inizio di agosto. Dall'8 agosto in poi sono state ricevute sempre più osservazioni da tutte le quote, che possono essere classificate come precoci o molto precoci. Sulla base delle segnalazioni ricevute, l’anticipo rispetto alla media è di 16 giorni.
Sebbene la siccità abbia causato localmente un essicamento precoce delle foglie delle latifoglie, non sono ancora state segnalate colorazioni fogliari dalle stazioni della rete di osservazione fenologica, ad eccezione di tre segnalazioni che riguardano l'ippocastano. Tuttavia, non è solo la siccità a contribuire alla colorazione marrone delle foglie dell'ippocastano, ma anche l'infestazione da parte della tarma e delle malattie fungine.
Nei prossimi giorni verranno pubblicati i blog relativi al mese di agosto e all’estate 2022 a sud delle Alpi.
Il bollettino climatico definitivo del mese di agosto potrà invece essere consultato a partire dal 13 settembre nella rubrica rapporti climatici.