Durante la scorsa primavera, il Pakistan ha subito una serie di intense ondate di caldo. Nel mese di maggio 2022 la temperatura media mensile della nazione è stata di 30.9°C, ben 2.2°C al di sopra della media. Su informazione del servizio meteorologico nazionale del Pakistan (PMD) si è trattato del quinto mese di maggio più caldo dall'inizio delle misure nel 1961. Nel bollettino climatico di maggio, il C3S rileva che per il Pakistan e l'India nordoccidentale la stagione primaverile è stata caratterizzata da condizioni di caldo prolungato con temperature medie da record.
Poiché nell'aria calda può essere presente un maggior quantitativo di vapore acqueo, i meteorologi avevano già avvertito all'inizio dell'anno che le temperature particolarmente elevate avrebbero potuto condurre a piogge monsoniche superiori alla norma nel corso dell'estate. Oltretutto, il caldo intenso ha anche accelerato la fusione sulle montagne, aumentando la quantità di acqua negli affluenti del fiume Indo, il più importante corso d'acqua del Pakistan.
"Le ondate di calore dell'inizio dell'anno si sono combinate con altri fattori, come La Niña, generalmente associata a una stagione dei monsoni più intensa nella regione, creando i presupposti ambientali per le alluvioni di agosto", ha dichiarato il direttore del C3S Carlo Buontempo.
In effetti il Pakistan è una delle regioni influenzate molto dai fenomeni di El Niño e la Niña: questo sarà uno dei temi dei prossimi mesi della rubrica #lameteospiagata.