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Forti temporali, allerta finita

MeteoSvizzera-Blog | 08 settembre 2022
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L’attiva perturbazione transitata nella notte sul giovedì ha prodotto forti accumuli di pioggia sul Ticino, in particolare nel Luganese. Il fronte si è rapidamente allontanato verso est nella mattinata di giovedì, permettendo una stabilizzazione del tempo.

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Perturbazione breve, ma intensa

Al margine di una vasta depressione centrata nei pressi dell’Irlanda, un attivo fronte freddo ha attraversato la Svizzera nella notte (vedi anche il blog di ieri). Il passaggio è stato rapido ma molto intenso, con la maggior parte delle precipitazioni cadute in poche ore.

L’interazione delle correnti sudoccidentali con i primi contrafforti alpini ha determinato la formazione di alcune linee temporalesche quasi stazionarie, riconoscibili dai colori tendenti al rosso nell’immagine. Nella serata di mercoledì le piogge più intense hanno riguardato soprattutto il Locarnese; nelle ore successive i forti temporali si sono spostati più a sud, toccando in particolare il Malcantone.

I temporali si sono presentati in diverse ondate, di cui una particolarmente intensa sul Luganese nella seconda metà della notte.

Animazione radar della parte più attiva dell'evento. Gli orari sono UTC (aggiungere 2 ore per l'ora locale).

Fulmini

Un’altissima frequenza di fulmini è stata registrata soprattutto sul Sottoceneri. Nella tarda serata di mercoledì, anche dopo la diminuzione dei temporali sul Locarnese, un brontolio costante era ben udibile anche dalla nostra sede di Locarno-Monti, oltre ai continui lampi visibili verso sud.

Grandine

Diversi utenti della nostra App hanno segnalato la caduta di grandine, con una maggiore concentrazione sul Sottoceneri. I chicchi di grandine di maggiori dimensioni sono stati osservati nel Mendrisiotto.

Eccezionalità dell’evento

Le stime dei periodi di ritorno necessitano di serie di misura sufficientemente lunghe. A Lugano (misurazioni sistematiche dal 1864) i 160 mm misurati in 12 h corrispondono ad un periodo di ritorno di 20-30 anni. Un periodo simile si ottiene anche per il periodo di 3 ore indicato nella fig. 2. Nel Malcantone si sono sfiorati i 200 mm / 12 h (ad esempio a Novaggio), ma per questa regione non disponiamo di dati sufficientemente robusti per una stima attendibile del periodo di ritorno. Anche se nel Malcantone piove mediamente più che a Lugano, è comunque probabile un periodo di ritorno ben oltre i 30 anni.

I lettori più curiosi possono trovare un calcolatore dei periodi di ritorno per diverse stazioni sul nostro sito web, ad esempio per Lugano.

Effetti sul territorio

Vista la distribuzione delle precipitazioni, non sorprende che i maggiori disagi siano stati segnalati proprio nel Malcantone, con locali allagamenti e colate detritiche che hanno portato alla chiusura di diverse strade e all’evacuazione di alcune abitazioni. Particolarmente toccata la zona fra Manno ed Agno.

Altre immagini o filmati si posso trovare online, ad esempio sul sito RSI o Ticinonline.