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Fronte freddo con il fiato corto
MeteoSvizzera-Blog | 01 novembre 2022
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Dopo una settimana tranquilla dal punto di vista meteorologico, ecco che oggi il passaggio di una debole perturbazione ha creato un po’ di movimento nell’atmosfera. In realtà l'euforia ha lasciato presto il posto alla disillusione: il fronte freddo ha letteralmente esaurito il fiato sopra la Svizzera.

Schiarite pomeridiane oggi nella regione di Friborgo. Foto: annunci tramite app.
Schiarite pomeridiane oggi nella regione di Friborgo. Foto: annunci tramite app.
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Autorità federali svizzere

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Un primo fronte freddo legato a un sistema di bassa pressione sul Mare del Nord ha raggiunto l'estremo ovest la scorsa notte. Nel corso della mattinata il fronte ha attraversato la Svizzera, indebolendosi però in modo marcato nel percorso verso est. Ciò si riflette anche nella distribuzione delle precipitazioni: circa 15 litri di precipitazioni sono caduti nel Giura occidentale e intorno alla regione di Ginevra, mentre la quantità di precipitazioni è significativamente minore nelle zone orientali del paese.

Animazione delle immagini radar fra le 6 e le 12 del 1.11.2022.
Animazione delle immagini radar fra le 6 e le 12 del 1.11.2022.

Il fronte freddo non era di per sé particolarmente marcato neppure in origine, prima del suo indebolimento. L’aumento di pressione post-frontale era infatti minimo, così come la differenza di temperatura davanti e dietro al fronte.

Immagine satellitare sovrapposta all’immagine radar, fulmini, isobare e analisi dei fronti. Due fronti freddi sono presenti sull'Europa centrale.
Immagine satellitare sovrapposta all’immagine radar, fulmini, isobare e analisi dei fronti. Due fronti freddi sono presenti sull'Europa centrale.

Più "action" nel Mediterraneo

Il passaggio frontale ha creato un po’ più di movimento sul Mediterraneo, dove ha trovato al suo passaggio gli ingredienti ideali per la formazione di temporali: un disturbo secondario nonché una massa d’aria decisamente più umida di quella presente sopra la Svizzera, con il Mar Mediterraneo a fornire ancora molta energia.

I temporali sono risultati piuttosto intensi per il periodo dell’anno; lo illustra l’immagine qui sotto.

Densità dei fulmini sulla Francia meridionale e sulla regione mediterranea adiacente. I colori rappresentano il numero di fulmini rilevati durante un intervallo di 12 ore.
Densità dei fulmini sulla Francia meridionale e sulla regione mediterranea adiacente. I colori rappresentano il numero di fulmini rilevati durante un intervallo di 12 ore.