A inizio mese piogge intense
Nelle prime ore del 3 settembre un intenso sistema convettivo ha attraversato il Paese da sudovest a nordest, causando le precipitazioni più abbondanti sul Locarnese, dove sono stati misurati più di 100 mm di pioggia. Con 54.6mm caduti in un’ora, più precisamente tra le 03 e le 04, la stazione di Magadino - Cadenazzo ha fatto registrare il secondo valore più alto di pioggia oraria dall’inizio delle misure nel 1981. Il record resta di 60.0 mm caduti il 28 luglio 2018. Il record assoluto per il versante sudalpino, ma anche per tutta la Svizzera, appartiene alla stazione di Locarno-Monti, con 91.2 mm caduti tra le 17 e le 18 del 28 agosto 1997. Considerando l’accumulo su 2 ore, i 74 mm misurati superano invece di 2 mm il record precedente.
Nella notte fra il 7 e l’8 il passaggio di un fronte freddo ha provocato nuovamente forti temporali con precipitazioni intense e abbondanti. La regione più colpita è stata questa volta il Luganese, in particolare il Malcantone. Le stazioni di rilevamento cantonali hanno misurato valori di pioggia molto elevati. Ad esempio a Novaggio sono stati misurati 75.2 mm in 1 ora, 99.8 mm in 3 ore, 174.2 mm in 6 ore e 198.6 mm in 12 ore. Valori di poco inferiori sono stati registrati a Bioggio, Arosio e Grancia. Gli accumuli di pioggia registrati a Lugano sono degni di nota soprattutto considerando un intervallo di 3, 6 e 12 ore: i 160.1 mm misurati in 12 ore si collocano al terzo posto della serie di misura della precipitazione oraria cominciata nel 1981, mentre i 139.2 mm misurati su 6 ore si collocano al secondo posto; entrambi questi valori hanno un periodo di ritorno di 20 - 30 anni. I 92.3 mm su 3 ore corrispondono invece alla quarta misura più elevata e hanno un periodo di ritorno di 10 – 20 anni. A Ponte Tresa la somma giornaliera di pioggia ha raggiunto i 180 mm, quinto valore più elevato dal 1901. Durante i forti temporali è caduta anche la grandine, con i chicchi più grandi osservati nel Mendrisiotto.