Esempi dell’impatto dei cambiamenti climatici in singoli Cantoni
1. Estati sempre più asciutte
A lungo termine in estate i quantitativi medi di precipitazione diminuiranno in tutti i Cantoni. A cambiare non saranno solo i quantitativi medi, ma anche la frequenza dei giorni di precipitazione. I periodi estivi asciutti diventeranno più lunghi. Se non saranno presi provvedimenti per proteggere il clima, a Buchs, nel Canton Argovia, attorno alla metà del XXI secolo questi periodi avranno una durata media di 1,4 giorni in più rispetto a oggi e a Sion, in Vallese, addirittura di 2,1 giorni in più.
2. Aumento dei giorni tropicali
Le temperature massime aumenteranno in modo molto più marcato di quelle medie. Le giornate estive più torride saranno di 2 - 5,5 °C più calde di quelle attuali. Le estati canicolari come quelle da primato degli anni 2003 e 2018 potranno quindi diventare la norma. Le ondate di caldo diventeranno più frequenti ed estreme. Lo stress da caldo interesserà soprattutto le regioni urbane alle basse quote. Ad esempio nei Cantoni di Zurigo, Ginevra e in Ticino, se non saranno adottati provvedimenti per proteggere il clima, attorno al 2060 alle quote più basse si potranno avere da 3 a 4 volte più giorni tropicali di oggi.
3. Intensificazione delle precipitazioni
In futuro gli eventi con forti precipitazioni saranno probabilmente molto più frequenti e anche la loro intensità aumenterà notevolmente rispetto a oggi. Questo in tutte le stagioni, ma soprattutto in inverno. Senza provvedimenti per tutelare il clima, entro il 2060 in inverno ad Aadorf (Canton Turgovia) il quantitativo della precipitazione giornaliera più elevata potrà in media essere superiore del 7 %. In altre regioni l’aumento potrà essere anche superiore, come ad esempio a Zollikofen (Canton Berna) e a Lugano (Ticino), dove il quantitativo della precipitazione giornaliera più elevata potrà aumentare in media di circa il 9%.
4. Inverni poveri di neve
Attorno al 2050 gli inverni saranno nettamente più caldi di oggi. Avremo più precipitazioni, ma causa delle temperature più elevate esse cadranno piuttosto sotto forma di pioggia che di neve. Nei Grigioni, ad esempio, il numero di giorni con neve fresca diminuirà sensibilmente a tutte le quote. Se non verranno presi provvedimenti per proteggere il clima, attorno al 2060 a quote tra 1600 e 2000 metri, i giorni con neve fresca diminuiranno di circa 20 unità. Con una protezione del clima tale riduzione sarà inferiore, in media 14 giorni in meno.