Temperature ancora più elevate in futuro
I nuovi scenari climatici confermano e completano quanto noto finora sui cambiamenti climatici. Essi mettono in evidenza quattro principali cambiamenti che caratterizzeranno il clima della Svizzera attorno alla metà di questo secolo se non dovessero essere presi provvedimenti più incisivi per proteggere il clima a livello globale:
1. Estati asciutte
A lungo termine in estate i quantitativi medi di precipitazione diminuiranno, mentre con l’aumento della temperatura aumenterà anche l’evaporazione. I suoli diventeranno pertanto più aridi. Nei mesi estivi, da giugno ad agosto, la temperatura dell’aria vicina al suolo aumenterà in media di 2,5 - 4,5 °C rispetto a oggi. Nel contempo si registrerà fino a un quarto di precipitazioni in meno. Il periodo estivo asciutto più lungo senza precipitazioni potrà quindi durare quasi tre settimane.
2. Più giorni tropicali
Le temperature massime aumenteranno in modo molto più marcato delle temperature medie. Le giornate estive più calde saranno di 2 - 5,5 °C più calde di quelle attuali. Le estati canicolari come quelle da primato degli anni 2003 e 2018 potranno quindi diventare la norma. Le ondate di caldo diventeranno più frequenti ed estreme. Lo stress da caldo interesserà soprattutto le regioni urbane alle basse quote.
3. Forti piogge
In futuro gli eventi con forti precipitazioni saranno più frequenti e anche la loro intensità aumenterà rispetto a oggi. Nel giorno con il maggiore quantitativo di pioggia dell’anno, esso sarà in media superiore di circa il 10 % rispetto a quanto misuriamo attualmente.
4. Inverni poveri di neve
Gli inverni saranno nettamente più caldi di oggi, con un aumento della temperatura compreso tra 2 e 3,5 °C. Avremo più precipitazioni, ma non sotto forma di neve. Infatti, a causa delle temperature più elevate, esse cadranno piuttosto sotto forma di pioggia. Le nevicate saranno pertanto più rare e meno presenti. A basse quote la copertura nevosa si ridurrà di circa la metà rispetto a oggi. La quota dell’isoterma di zero gradi durante l’inverno salirà dagli attuali 850 metri fino a 1500 metri di quota. Di conseguenza le regioni della Svizzera ricche di neve si ridurranno considerevolmente.