Gennaio 2021 molto mite a livello globale
Secondo il servizio europeo Copernicus, con un’anomalia di 0.24 °C rispetto alla norma 1991-2020 il mese di gennaio 2021 è stato il sesto più mite a partire dall’inizio delle misure nel 1979. A livello europeo, invece, il mese è risultato in linea con la temperatura media dell’ultimo trentennio.

Mese freddo in Siberia
L’anomalia di temperatura più elevata rispetto alla norma 1991-2020 è stata riscontrata alle latitudini più alte: su gran parte della Siberia il mese di gennaio ha fatto registrare temperature ben inferiori alla norma. Al contrario, la temperatura media mensile è stata nettamente superiore alla media in Alaska, in Canada, in Groenlandia, sul mare di Barents e di Kara e sul Mar Glaciale Artico settentrionale. Altre regioni in cui le temperature sono state ben al di sopra della media includono il Nord Africa, il Medio Oriente e l'altopiano del Tibet. Valori inferiori alla media sono stati registrati in Africa meridionale, Australia meridionale e parti dell'Antartide.
La Niña ancora in corso nel Pacifico
Le temperature state relativamente alte su gran parte del Pacifico settentrionale e dell'Oceano Atlantico a est del Canada. Allo stesso modo, le temperature dell'aria sulle aree marine a est dell'Argentina, sull'Oceano Indiano e sul Pacifico meridionale centrale erano superiori alla media. Al contrario, una vasta area sul Pacifico tropicale orientale e centrale ha sperimentato condizioni relativamente fresche a causa della Niña.
Mese di gennaio freddo su gran parte d’Europa
Nel 2021 le temperature del mese di gennaio sono risultate di molto inferiori alla norma 1991-2020 in Europa occidentale e su gran parte dell’Europa settentrionale, in particolare sulla Norvegia meridionale, la Svezia centrale e l’estremo nordovest della Russia. Per la Norvegia si è trattato addirittura del mese di gennaio più freddo dal 2010, con una temperatura di 3.3 °C inferiore alla norma 1991-2020. Al contrario, gennaio è stato più mite della norma sulla parte sudorientale del continente. Ad Atene i primi dieci giorni del mese sono risultati i più miti della serie di misura iniziata 160 anni fa.

Il bollettino di Copernicus di gennaio 2021 è disponibile in inglese.
Nuova norma climatica 1991-2020
A partire da gennaio 2021 il servizio europeo Copernicus utilizza la norma climatica 1991-2020. Mentre il cambio del periodo di riferimento non influisce sui calcoli circa le tendenze o sulle classifiche assolute - il gennaio più caldo ad oggi rimane in ogni caso il gennaio 2020 - esso ha un impatto sulle cifre esprimono un confronto rispetto alla media di un periodo di riferimento. Per esempio, la temperatura media di gennaio 2021 è stata di 0.24°C superiore alla media 1991-2020 o di 0.43°C superiore alla media del periodo 1981-2010. Fra i due trentenni di riferimento, quindi, il mese di gennaio si è riscaldato mediamente di 0.19 °C. Vi sono però importanti differenze regionali, come mostrato nella figura sottostante. Ad esempio, nelle regioni artiche, in Scandinavia e in Europa centrale il riscaldamento è risultato più pronunciato.

MeteoSvizzera utilizzerà la nuova norma climatica 1991-2020 a partire da gennaio 2022, in seguito allla validazione e all’omogeneizzazione delle serie di misura.
Grazie per il contributo. Ciascun contributo viene controllato dalla redazione prima di essere attivato. La procedura può richiedere del tempo.
Grazie per la comprensione
Purtroppo il contributo fornitoci non ha potuto essere trasmesso. Si prega di riprovare più tardi.
Grazie per la comprensione
Commenti (3)
Ora è corretta!
Risposte
Grazie per il contributo. Ciascun contributo viene controllato dalla redazione prima di essere attivato. La procedura può richiedere del tempo.
Grazie per la comprensione
Purtroppo il contributo fornitoci non ha potuto essere trasmesso. Si prega di riprovare più tardi.
Grazie per la comprensione
Mi sa che la didascalia della figura 3 non è corretta. Sarebbe molto interessante vedere l’immagine descritta nella didascalia (differenza tra le due medie trentennali).
Risposte
Grazie per il contributo. Ciascun contributo viene controllato dalla redazione prima di essere attivato. La procedura può richiedere del tempo.
Grazie per la comprensione
Purtroppo il contributo fornitoci non ha potuto essere trasmesso. Si prega di riprovare più tardi.
Grazie per la comprensione
Buongiorno, la didascalia è corretta. Si tratta infatti della differenza dell'anomalia di gennaio rispetto ai due periodi presi in esame, non della differenza della temperatura media dei due trentenni.
Cordiali saluti.